San Leone, sequestrati alimenti non tracciati in chiosco e ristorante
Per i titolari delle due attività commerciali, sul lungomare Falcone-Borsellino e lungo il Viale delle Dune, è scattata una sanzione di 2.500 euro a testa
I carabinieri del Centro Anticrimine Natura del comando provinciale di Agrigento, agli ordini del tenente colonnello Vincenzo Castronovo, in collaborazione con gli uomini della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, hanno sequestrato sessanta chilogrammi di alimenti in cinque attività, tra ristoranti e stabilimenti nel quartiere balneare di San Leone.
Gli alimenti sono risultati privi dell’obbligatoria tracciabilità e per questo ritenuti non sicuri alla commercializzazione. Per i titolari delle due attività commerciali, sul lungomare Falcone-Borsellino e lungo il Viale delle Dune, è scattata una sanzione di 2.500 euro a testa.
Proseguono, dunque, i controlli dei carabinieri per garantire la sicurezza alimentare e accertare il rispetto delle norme a tavola negli esercizi commerciali. Negli ultimi mesi ammontano a quasi 50 mila euro le sanzioni elevate mentre i prodotti alimentari sequestrati sono stati oltre 400 chili.