Seus 118 condannata per comportamenti persecutori mobbizzanti
La sentenza del Tribunale di Agrigento sezione Lavoro
Il Tribunale di Agrigento Sezione Lavoro, con la sentenza 936/2025, depositata in data 19.06.2025 accogliendo la domanda principale del lavoratore ricorrente, dipendente della Seus 118, assistito dall’Avv. Salvatore Broccio, ha riconosciuto l’illegittimità dell’assegnazione alla mansione del servizio di emergenza, a cui in via punitiva il lavoratore era stato assegnato.
I fatti risalgono al lontano anno 2022 allorquando il lavoratore A.L. assegnato, originariamente, alla mansione di operatore della squadra farmaci e sanificazione subiva, dal superiore gerarchico M.C., una violenta aggressione connotata da gravissime minacce per altro denunciate alla Procura della Repubblica, fra le quali vi era proprio quella del trasferimento ritorsivo al servizio di emergenza.
Il Giudice del lavoro, all’esito dell’acquisizione delle prove documentali, riconosceva l’esistenza di una condotta di natura vessatoria mobbizzante, di natura vessatoria, in quanto rientrante in un disegno persecutorio unificante, caratterizzata dall’animus nocendi e per l’anzidetto riconosceva il diritto del lavoratore alla riassegnazione nella squadra farmaci e sanificazione.