Agrigento

Stato di salute di mare e di coste, Goletta Verde, “criticità nelle foci dei fiumi agrigentini”

I dati sono stati presentati a margine di una conferenza stampa che si è svolta a Porto Empedocle

Pubblicato 5 ore fa



Goletta Verde da 39 anni monitora lo stato di salute di mare e coste. Anche quest’anno i dati del monitoraggio evidenziano una situazione preoccupante nelle foci dei fiumi, che rispecchiano una carente attività di depurazione. Il 44% dei campioni analizzati lungo le coste siciliane è risultato oltre i limiti di legge; su 25 punti campionati, 14 sono risultati entro i limiti di legge e i restanti 11 hanno evidenziato criticità per una scarsa inefficiente depurazione. In particolare, 2 punti sono risultati inquinati e 9 fortemente inquinati. 

Nella provincia di Agrigento tre i punti campionati: il punto alla foce del torrente Cansalamone a Sciacca è risultato fortemente inquinato, mentre il punto alla foce del fiume Akragas ad Agrigento inquinato ed il punto a Licata, la foce del fiume Salso è risultato entro i limiti. 

“Sono anni che con Goletta Verde denunciamo le criticità di punti che, in alcuni casi, sono diventate croniche. Abbiamo bisogno che le amministrazioni diano dei segnali forti e precisi, ed inizino a mettere l’efficientamento del sistema di depurazione tra le loro priorità. Continueremo a monitorare questi punti, che possono diventare un pericolo per la salute dei cittadini, visto anche che nel 60% dei punti campionati presso le foci, i tecnici di Legambiente non hanno trovato cartelli di divieto di balneazione”, ha dichiarato Tommaso Castronovo, Presidente di Legambiente Sicilia a margine della conferenza stampa di presentazione dei dati della campagna che si è svolta al porto di Porto Empedocle alla presenza Daniele Gucciardo, Presidente Legambiente Rabat Agrigento, Alice De Marco, Portavoce Goletta Verde.

“Da 39 anni Goletta Verde solca i mari italiani con l’obiettivo di scovare e denunciare criticità che minacciano il nostro litorale per una mancata o inefficiente depurazione, affinché si tuteli la salute dei bagnanti e l’integrità degli ecosistemi naturali, dichiara Alice De Marco, Portavoce di Goletta Verde. Vogliamo attuare un’azione sinergica per informare la cittadinanza e supportare le amministrazioni pubbliche alla risoluzione di problemi a volte persino annosi. Se non lavoriamo per efficientare il nostro sistema di depurazione, incorreremo in ulteriori sanzioni della Comunità Europea, oltre a mettere a rischio la salute delle persone e dell’ambiente. Ripetiamo ancora una volta che non diamo patenti di balneazione di cui sono incaricate le autorità competenti”. 

La campagna è partita da Trieste e si concluderà a inizio agosto in Liguria. Anche in questa edizione la campagna di Legambiente pone l’attenzione su diverse tematiche estremamente attuali come la depurazione, la lotta alla crisi climatica e alle illegalità, la salvaguardia della biodiversità, le rinnovabili.

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