Agrigento

Teatro immersivo a bordo del treno storico Agrigento-Porto Empedocle

Da novembre a dicembre sulla tratta Agrigento – Porto Empedocle esclusive performance teatrali a bordo dei treni storici della Fondazione FS

Pubblicato 7 ore fa

In occasione di Agrigento Capitale della Cultura 2025, l’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana in collaborazione con Fondazione FS Italiane, FS Treni Turistici Italiani e Fondazione Agrigento Capitale della Cultura, ha organizzato ben 10 treni storici su 5 giornate tra la stazione di Agrigento Centrale, la Valle dei Templi e il Parco Ferroviario di Porto Empedocle.

L’iniziativa prenderà il via domenica 9 novembre e sarà ripetuta il 16 ed il 23 novembre e poi ancora sabato 14 e domenica 21 dicembre, e prevede due circolazioni per ciascuna giornata: la prima con partenza dalla stazione di Agrigento Centrale alle ore 10.45, la seconda nel pomeriggio, sempre dalla stazione di Agrigento Centrale, alle ore 15.

Per questa occasione, a bordo del treno, composto dalle storiche vetture “Terrazzini” degli anni ’30, prenderà vita uno spettacolo immersivo originale con gli attori della compagnia di Marco Savatteri, regista agrigentino noto al grande pubblico per l’opera teatrale “Il Risveglio degli Dei”, la suggestiva pièce teatrale all’alba nella Valle dei Templi di Agrigento, oltre che per la realizzazione di altre numerose e apprezzate opere teatrali.

La speciale performance sul treno storico è un’idea di Agrigento Capitale Cultura ’25, un progetto nel dossier di Candidatura, che permette una speciale fruizione del Patrimonio unendo il viaggio esperienziale al teatro immersivo.

In carrozza viaggeranno personaggi storici e letterari della Girgenti degli anni ’30 e ’40, con pagine di letteratura che prendono vita dagli scrittori Pirandello, Camilleri e Sciascia, ma anche personaggi meno conosciuti oggi, come la cantante Lina Termini, un’agrigentina celebre in Italia negli anni ’30, che incise brani famosi come “Ma l’amore no” e “Lili Marlene”.

Una performance inedita che celebra la bellezza e la nostalgia, quel gusto e attrazione per un passato che non c’è più; un viaggio controtendenza che fa riscoprire il piacere di andare “lentamente” come accadeva una volta su un treno a vapore, in un paesaggio antico e fascinoso, impregnato di Sicilia e di quella tipica trascuratezza che è tutta siciliana.

La performance è promossa da Fondazione Agrigento Capitale Cultura e offerta ai viaggiatori.

“Il treno storico – ha detto il Direttore Generale della Fondazione FS e Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani Luigi Cantamessa – diventa palcoscenico d’eccezione di un teatro itinerante nel cuore della meravigliosa Ferrovia dei Templi, tra Agrigento e Porto Empedocle. È questo il progetto di sviluppo e valorizzazione che abbiamo inseguito e che oggi, finalmente, proponiamo con successo: coniugare la bellezza dei treni antichi restaurati, alla cultura, all’archeologia, all’arte e ai paesaggi mozzafiato che caratterizzano questa meravigliosa terra”.

“Un’iniziativa – è il commento dell’Assessore al Turismo della Regione Siciliana Elvira Amata – che ho ritenuto condividere e sostenere che rappresenta un’ulteriore occasione strategica per valorizzare il nostro patrimonio culturale e paesaggistico. Un’esperienza davvero unica che unisce la suggestione del viaggio su un treno d’epoca con la forza narrativa del teatro immersivo, offrendo ai tanti visitatori un modo originale e coinvolgente di scoprire la storia e le bellezze della Valle dei Templi. Siamo convinti che iniziative come questa possano contribuire significativamente ad incrementare l’attrattività turistica della nostra regione, favorendo, altresì, una fruizione più dinamica e multisensoriale dei luoghi della nostra destinazione. Coniugare segmenti strategici dell’offerta turistica quali, cultura e arte rappresenta indiscutibilmente la strada giusta da percorrere per promuovere una crescita qualificata e di alto profilo. In tal senso, la Regione Siciliana conferma il proprio impegno a sostenere e incentivare progetti innovativi di questa natura, che contribuiscono a rafforzare l’identità culturale e l’offerta turistica del territorio, generando, tra l’altro, nuove opportunità di sviluppo economico”.

Il costo dei biglietti per viaggiare a bordo del treno storico è di 8 euro per gli adulti e 4 euro per i ragazzi dai 4 ai 12 anni e possono essere acquistati su tutti i canali di vendita di Trenitalia e sul sito web www.fondazionefs.it. Maggiori informazioni su tutti i canali social della Fondazione FS Italiane o inviando una mail all’indirizzo trenistorici@fondazionefs.it

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