Le telecamere portano alla luce piazza di spaccio a Cattolica Eraclea, arrestato 41enne
In manette un 41enne che, nonostante una perquisizione subita a dicembre, avrebbe allestito una centrale dello spaccio vendendo droga ai giovani del paese
Avrebbe continuato a trafficare droga in paese, allestendo delle vere piazze di spaccio in almeno due immobili a lui riconducibili, nonostante qualche mese prima avesse subito una perquisizione dei carabinieri che avevano trovato in casa hashish e cocaina già confezionata e pronta per essere venduta. Un 41enne di Cattolica Eraclea, Antonino Sciascia, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A firmare il provvedimento è stato il gip Iacopo Mazzullo che, dopo l’interrogatorio preventivo, ha disposto nei confronti dell’indagato la custodia cautelare in carcere.
Le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, e dei militari dell’Arma di Cattolica Eraclea, nascono nel dicembre scorso quando viene eseguita una perquisizione domiciliare a casa di Sciascia. Nella camera da letto vengono ritrovati 18,8 grammi di hashish e 5 grammi di cocaina già confezionati. L’uomo viene così denunciato a piede libero. L’inchiesta non si ferma e cinque mesi più tardi l’autorità giudiziaria dispone l’attivazione di alcune telecamere che i carabinieri piazzano presso le abitazioni riconducibili all’indagato e in un ovile da lui utilizzato.
In appena un mese sono almeno quindici le cessioni di stupefacente portate alla luce dalle telecamere. Le immagini, unitamente al racconto degli acquirenti che venivano fermati sistematicamente dai carabinieri dopo aver comprato la droga, hanno chiuso il cerchio investigativo. Per Sciascia, dopo l’interrogatorio preventivo, è scattato l’arresto. Il gip ha disposto la custodia in carcere. La difesa, rappresentata dagli avvocati Monica Malogioglio e Fabio Inglima Modica, ricorrerò al Riesame per chiedere l’annullamento dell’ordinanza.
 
			 
			
 
  
