Agrigento,Mandorlo in fiore senza sorrisi (lutto per la morte di Tusa); alla Bolivia il Tempio d’oro (ft e vd)
La tragica morte dell’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa che viaggiava a bordo dell’aereo della Ethiopian Airlines precipitato oggi, ha fatto saltare lo spettacolo conclusivo del Mandorlo in Fiore. La decisione è stata adottata nel corso un vertice in prefettura, d’intesa con il governo regionale e con il Comitato per l’ordine e la sicurezza […]
La
tragica morte dell’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa che
viaggiava a bordo dell’aereo della Ethiopian Airlines precipitato oggi, ha
fatto saltare lo spettacolo conclusivo
del Mandorlo in Fiore.
La decisione è stata adottata nel corso un vertice in prefettura, d’intesa con il governo regionale e con il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della Provincia di Agrigento presieduto dal prefetto Dario Caputo, presenti tutte le autorità ed anche l’assessore regionale Roberto Lagalla.
Il presentatore Gianfranco Iannuzzo accompagnato dal sindaco Firetto e dall’assessore La Galla ha comunicato al pubblico presente, una marea di gente, che sarebbe stato osservato un minuto di silenzio.
La Galla ha spiegato le ragioni di tale decisione, evidenziando la volontà di ricordare e salutare lo sfortunato archeologo, in questa intervista

Da quanto si apprende si procederà in forma silenziosa e rispettosa: due rappresentanti di ogni gruppo saliranno sul palco e riceveranno il premio loro assegnato. Poi basta. Niente canti e balli. Presenti nella valle adesso oltre 10 mila persone.
Poi la decisione di assegnare il tempio d’oro alla Bolivia accompagnato da un assordante minuto di silenzio e premiare gli altri gruppi.