Campobello di Licata, sottrassero 148 mila euro ad anziane: condannati e arrestati
I due, badanti di professione, sono stati ritenuti responsabili di essersi impossessati dei risparmi di una vita di due anziane sorelle di Campobello di Licata
La Corte di Cassazione, rigettando il ricorso avanzato dalla difesa, ha confermato la condanna a sei anni e sei mesi nei confronti di Francesco Nocera, 54 anni, e la sua compagna Irene Infuso, 42 anni, per estorsione aggravata. La coppia, dopo la sentenza passata in giudicato, è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Campobello di Licata che hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Agrigento.
I due, badanti di professione, sono stati ritenuti responsabili di essersi impossessati dei risparmi di una vita di due anziane sorelle di Campobello di Licata (una delle quali decedute durante il processo) e averle costrette sotto minaccia a cedere loro beni immobili, buoni fruttiferi e 148 mila euro “spariti” dal conto. Gli imputati sono difesi dall’avvocato Lillo Fiorello mentre la parte civile è rappresentata dall’avvocato Monica Malogioglio.