Canicattì piange Elisea, la 16enne era in coma dopo una caduta in casa
La giovane si è spenta ieri all'ospedale di Caltanissetta per un'aneurisma cerebrale
La comunità di Canicattì piange la scomparsa di Elisea Giardina 16 anni. La giovane è morta per un’aneurisma cerebrale presso l’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Un lungo calvario. Era il 20 ottobre quando Elisea ha accusato un malore, è svenuta in casa ed ha sbattuto la testa; trasportata in ospedale la giovane è stato sottoposta ad un intervento chirurgico per bloccare l’emorragia cerebrale e poi è stata messa in coma farmacologico. Ieri il triste epilogo. Il cuore di Elisea si è fermato.
Tanti i messaggi di cordoglio che stanno circolando sulle pagine social. ” In questo momento di grande tristezza, tutta la comunità scolastica si stringe attorno alla famiglia con profondo affetto. Ricordiamo con amore la giovane vita che ci ha lasciato, e ci impegniamo a offrire sostegno reciproco a chiunque nella nostra scuola senta il bisogno di condividere il proprio dolore – studenti, docenti e personale, uniti nella forza della nostra comunità. Organizzeremo un momento di commemorazione per ricordarla insieme, in modo da essere vicini come scuola nei confronti di questa perdita così dolorosa. La memoria di chi ci ha lasciato rimanga un abbraccio silenzioso che ci accompagna, donandoci la forza di andare avanti insieme”, scrive La Dirigente scolastica dell’istituto scientifico Ugo Foscolo di Canicattì, Rossana Maria Virciglio.
I funerali di Elisea si svolgeranno domani 3 dicembre alle ore 15.30 presso la Chiesa Sacra Famiglia di Canicattì.




