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Coronavirus, aumentano contagi nell’agrigentino dopo rientro dalle vacanze

Il coronavirus non molla la presa facendo registrare un aumento dei casi nella provincia di Agrigento. Quasi tutti i nuovi contagiati nell’agrigentino sono persone rientrate dall’estero che, al termine della quarantena fiduciaria, sono risultate essere positive al tampone. Nella sola giornata di ieri si sono registrati nuovi contagi a Canicattì, Castrofilippo, Palma di Montechiaro, Naro […]

Pubblicato 4 anni fa

Il coronavirus non molla la presa facendo registrare un aumento dei casi nella provincia di Agrigento. Quasi tutti i nuovi contagiati nell’agrigentino sono persone rientrate dall’estero che, al termine della quarantena fiduciaria, sono risultate essere positive al tampone.

Nella sola giornata di ieri si sono registrati nuovi contagi a Canicattì, Castrofilippo, Palma di Montechiaro, Naro e Ravanusa, Ribera e Sciacca. A questi nuovi episodi bisogna aggiungere quelli registrati negli scorsi giorni e, in particolare, il primo caso assoluto a Grotte e una signora positiva ad Agrigento rientrata dopo una vacanza in Sardegna. Quattro i nuovi positivi a Canicattì. Tre di loro appartengono allo stesso nucleo familiare rientrata in paese dopo una vacanza a Malta. Tutti sono asintomatici e si trovano in isolamento. Due, ed è una primissima volta, i contagi registrati invece a Castrofilippo. A risultare positivi al tampone – anche in questo caso – un uomo e una donna rientrati dall’estero. Sono asintomatici ed attualmente in isolamento domiciliare presso le proprie abitazioni. C’è un nuovo caso di coronavirus anche a Palma di Montechiaro dove una ragazza è risultata positiva al tampone. Stessa identica situazione anche a Naro, dove è stata contagiata una donna di rientro dalla Spagna, e a Ravanusa, dove un ragazzo rientrato dall’estero è risultato positivo al tampone. A Sciacca, città dell’agrigentino più colpita in termini di contagi, è risultata positiva una dodicenne. E’ in isolamento ed è asintomatica. Tre i contagi, invece, a Ribera dove è risultata positiva un’intera famiglia – padre,madre e figlio – originari della Romania.

“Nuovi casi in provincia di Agrigento. Continuiamo a seguire le semplici regole di lavarsi bene e spesso le mani, indossare la mascherina quando si è con altre persone, mantenere la distanza, evitare assembramenti, dichiara il primo cittadino di Agrigento, Calogero Firetto. Proteggiamo soprattutto gli anziani e le persone più fragili. Non reggeremmo a una nuova chiusura di tutto. Non reggerebbe l’Italia. Dipende da noi. Non vogliamo tornare a cantare “ciuri ciuri” dai balconi. Anzi, conclude il sindaco, speriamo di tornare a cantare nelle piazze piene di gente per il Mandorlo in Fiore.

A livello regionale (in riferimento alla giornata di venerdì 4 settembre) si registrano  78 i nuovi casi di positivita’ al Coronavirus dei quali 6 sono migranti ospiti nei centri d’accoglienza: 4 a Pozzallo e 2 a Siracusa.  Il totale di persone attualmente positive nell’isola sale a 1.284, mentre i casi totali da inizio pandemia passano a 4.565. Nessuna vittima in regione nelle ultime 24 ore, con il numero dei decessi che resta a 288. Le persone attualmente ricoverate con sintomi, in regione, sono 87, delle quali 11 in terapia intensiva. Sono 1.186, invece, le persone in isolamento domiciliare mentre i guariti dall’inizio della pandemia sono 2.993. Dei nuovi positivi, 21 sono nella provincia di Catania, 10 a Palermo, 12 a Messina, 3 a Siracusa, 2 a Enna, 9 a Ragusa, 12 ad Agrigento, 9 a Trapani. Nessun nuovo caso, invece, nella provincia di Caltanissetta.

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