Coronavirus, convocato vertice operativo della Regione: controlli negli aeroporti
Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha convocato per oggi, al Palaregione di Catania, un vertice operativo per concordare misure preventive omogenee da adottare in tutti i Comuni dell’Isola per l’emergenza Coronavirus. Assieme all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, saranno presenti anche il dirigente generale del dipartimento delle Attività sanitarie Letizia Di Liberti, il […]
Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha convocato per oggi, al Palaregione di Catania, un vertice operativo per concordare misure preventive omogenee da adottare in tutti i Comuni dell’Isola per l’emergenza Coronavirus. Assieme all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, saranno presenti anche il dirigente generale del dipartimento delle Attività sanitarie Letizia Di Liberti, il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti e il presidente dell’AnciSicilia Leoluca Orlando.
Intanto sono cominciati da ieri sera i controlli all’aeroporto di Palermo sui passeggeri provenienti da Milano, Bergamo e Venezia che si aggiungono a quelli già in atto per i passeggeri provenienti dagli scali internazionali e da Roma Fiumicino. Intanto, al momento sono stati esaminati oltre 42mila passeggeri sottoposti al controllo della temperatura corporea con i termometri a infrarossi dai tecnici del ministero della Salute e dalla Croce Rossa. Dall’esame della temperatura corporea, non sono stati rilevati casi di infezione da nuovo Coronavirus. Nelle prossime ore Gesap installerà i dispenser con il disinfettante per le mani, mentre la prossima settimana sono attesi i termoscanner.
Sempre ieri, a Pozzallo, sono stati messi in quarantena nell’hotspot del paese i 274 migranti sbarcati dalla Ocean Viking. Sulla nave non c’era alcun caso sospetta ma l’isolamento, ha sottolineato Musumeci, è stato deciso “in conformità alle decisioni prese dall’Unità di crisi convocata nei giorni scorsi dall’assessore alla Salute”. L’equipaggio rimarrà invece per 14 giorni a bordo. A San Fratello, in provincia di Messina, sono in isolamento le 7 persone entrate in contatto con l’insegnante di Codogno rientrata venerdì in Sicilia.





