Brutte, anzi pessime, notizie dall’ospedale S.Elia di Caltanissetta dove nel primo pomeriggio è deceduto un 52enne di Licata che si trovava ricoverato nel reparto di terapia intensiva dal 16 marzo scorso dopo esser risultato positivo al Coronovirus. L’uomo, autista di mezzi pesanti, era rientrato a Licata dalla Germania passando per la Lombardia. Una volta rientrato nella cittadina agrigentina si era sentito male accusando gravi problemi respiratori. Per questo era stato trasferito con ambulanza nel nosocomio nisseno dove dal 16 marzo si trovava in terapia intensiva.

Le dichiarazioni del sindaco di Licata. “Alla famiglia giungano i sentimenti di cordoglio da parte mia, della giunta, e dell’intera collettività licatese. Siamo vicini ai familiari del nostro concittadino e pronti a venire incontro alle loro, eventuali, necessità.Oggi più che mai diciamo a tutti, e lo facciamo alzando la voce, perché il monito arrivi meglio: dovete restare a casaNon dovete uscire per le inutili passeggiate o per prendere una boccata d’aria. Il virus non perdona, e quanto accaduto oggi purtroppo lo dimostra. Dovete rispettare, senza se e senza ma, i decreti e le ordinanze. Non abbiamo altre armi contro il Coronavirus. Noi continueremo a lavorare h24 per garantirvi il massimo della protezione dall’infezione, ma se infrangete le regole sarà tutto inutile.”