Droga e armi a Ribera, chieste 11 condanne
Un’inchiesta che ipotizza un traffico di stupefacenti e detenzione di armi nel comprensorio di Ribera
La procura di Sciacca ha avanzato la richiesta di undici condanne e otto assoluzioni nel processo a carico di diciannove imputati coinvolti a vario titolo in un’inchiesta che ipotizza un traffico di stupefacenti e detenzione di armi nel comprensorio di Ribera. I fatti risalgono al biennio 2014-2015.
Il pm Michele Marrone ha chiesto la condanna di: Vito Corrao, 70 anni di Burgio (4 anni e 6 mesi); Salvatore Cannella, 51 anni, di Villafranca Sicula (4 anni e 3 mesi); Giangregory Volpe, 42 anni, di Ribera (4 anni e 2 mesi); Luigi Porroni, 63 anni, di Ribera (4 anni e 1 mese); Simone Garufo, 48 anni, di Belmonte Mezzagno (4 anni e 3 mesi); Agostino Giocondo, 55 anni, di Belmonte Mezzagno (4 anni e 2 mesi); Antonino Caronia, 58 anni, di Ribera (4 anni e 1 mese); Antonino Adelfio, 58 anni, di Palermo (4 anni e 2 mesi); Giuseppe Adelfio, 47 anni, di Palermo (4 anni e 2 mesi); Giovanni Mazzara, 56 anni, di Palermo (4 anni); Elena David Ecaterina, 40 anni, residente a Ribera (4 anni).
Il pubblico ministero ha chiesto l’assoluzione, in seguito alla riqualificazione del reato ormai prescritto, nei confronti di: Giuseppe Di Giorgi, di 48 anni, di Ribera, Gaetano Adelfio, di 34 anni, di Palermo, e Nejib Ben Kahala, di 37 anni, tunisino, residente a Ribera. Chiesta l’assoluzione anche nei confronti di Luigi Montana, 61 anni, di Caltabellotta; Giuseppe Triassi, di 42 anni, e Francesco Cavalcante, di 45, entrambi di Ribera. Gli ultimi due erano accusati di detenzione di armi per aver ceduto una pistola. Il reato sarebbe ormai prescritto. Per lo stesso motivo è stata chiesta l’assoluzione anche per Steve Giovinco, di 35 anni, di Ribera. Infine, la procura chiede l’assoluzione per prescrizione dal reato di favoreggiamento per Maria Lo Bianco, di 45 anni, di Belmonte Mezzagno.




