Agrigento

Inchiesta Kerkent: Cassazione conferma carcere per due indagati

I giudici della Corte di Cassazione hanno respinto il ricorso avanzato dalla difesa degli agrigentini Liborio Militello, 52 anni, e Giuseppe Tornabene, 35 anni, coinvolti lo scorso marzo nella maxi inchiesta Kerkent culminata con l’arresto di oltre trenta persone da parte degli agenti della Dia di Agrigento.  La difesa dei due indagati, rappresentata dall’avvocato Giovanni […]

Pubblicato 6 anni fa

I giudici della Corte di Cassazione hanno respinto il ricorso avanzato dalla difesa degli agrigentini Liborio Militello, 52 anni, e Giuseppe Tornabene, 35 anni, coinvolti lo scorso marzo nella maxi inchiesta Kerkent culminata con l’arresto di oltre trenta persone da parte degli agenti della Dia di Agrigento. 

La difesa dei due indagati, rappresentata dall’avvocato Giovanni Castronovo, aveva chiesto l’annullamento dei provvedimenti di custodia cautelare. 

Per gli inquirenti, ma anche per il collaboratore di giustizia Giuseppe Quaranta, il 52enne sarebbe un fedelissimo del boss di Agrigento Antonio Massimino eseguendo ordini e veicolando messaggi per suo conto con altri esponenti della criminalità organizzata. Militello era stato già arrestato (e condannato) con Antonio Massimino (invece assolto) per una vicenda di estorsioni nei confronti di due noti costruttori agrigentini. 

Giuseppe Tornabene, invece, è considerato dagli inquirenti uno dei membri del gruppo di pusher che gravitava intorno Massimino. Per entrambi i giudici della Corte di Cassazione hanno rigettato il ricorso. 

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