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Licata, carabinieri scovano arsenale e mini piantagione: arrestati padre e figlio 

Il Gip ha già convalidato l'arresto disponendo i domiciliari per Calogero Giordano e la scarcerazione del figlio

Pubblicato 2 anni fa

I Carabinieri della Compagnia di Licata, agli ordini del capitano Augusto Petrocchi, hanno proceduto all’arresto di due licatesi. Si tratta di Calogero Giordano, 60 anni e del figlio e del figlio Vincenzo, 30 anni. I capi di imputazione sono detenzione abusiva di armi da fuoco e coltivazione di sostanze stupefacenti verosimilmente ai fini di spaccio.

Per Calogero Giordano le accuse più gravi dato che i Militari dell’Arma hanno rinvenuto, ben occultate, 5 pistole, un fucile calibro 12 più relativo munizionamento. Il Gip del Tribunale di Agrigento ha convalidato il fermo e disposto la misura degli arresti domiciliari.

Il secondo arresto ha riguardato invece il giovane Vincenzo Giordano a cui è stata trovata una piccola coltivazione di marijuana. In questo caso, il Gip ha convalidato l’arresto accogliendo tuttavia le richieste della difesa disponendo l’immediata scarcerazione senza alcuna misura restrittiva.

Entrambi gli indagati sono assistiti dall’avvocato Tony Ragusa.

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