Menfi, sequestro di persona e maltrattamenti: sentenza ribaltata in Appello
In primo grado fratello e sorella erano stati condannati
La terza sezione penale della Corte di Appello di Palermo, riformulando la sentenza di primo grado del tribunale di Sciacca, ha disposto l’assoluzione per maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona nei confronti di C.M., 49 anni di Menfi, e della sorella C.B., 55 anni.
Il primo era stato condannato in primo grado a sei anni e sei mesi. Adesso è stato riconosciuto colpevole soltanto del reato di lesioni e per questo condannato a un anno e tre mesi.
La sorella, anche lei condannata in primo grado a tre anni e tre mesi, è stata prosciolta dalle accuse perché il fatto non sussiste. La vicenda risale al 2015 quando, secondo l’accusa, la compagna del 49enne sarebbe stata obbligata a restare in casa vivendo in un continuo stato vessatorio.