Sbarco a Lampedusa con tre migranti morti, scafista condannato a 14 anni di carcere
Avrebbe condotto il barcone naufragato contro gli scogli davanti alle coste di Lampedusa e causando tre morti
La corte di assise di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, ha inflitto 14 anni di reclusione a un ventinovenne egiziano ritenuto responsabile di aver condotto un barcone fatiscente con 46 migranti a bordo, naufragato contro gli scogli davanti alle coste di Lampedusa e causando tre morti.
Il pubblico ministero Gaspare Bentivegna aveva chiesto 16 anni evidenziando l’inosservanza delle norme di sicurezza e l’inaffidabilita’ del natante in legno e resina usato per il trasporto. L’incidente risale al 7 luglio dello scorso anno. La difesa, rappresentata dall’avvocato Luigi Troja, aveva sostenuto l’assenza di dolo. La sentenza tiene conto dell’inasprimento delle pene previsto dal decreto Cutro.