Tentata estorsione ai genitori, 24enne a processo
Aveva gia' scontato una condanna per estorsione ai danni della famiglia e, tornato a casa, aveva ricominciato a pretendere denaro per la droga
Il gip di Agrigento, Alberto Lippini, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Alessia Battaglia, ha disposto il giudizio immediato per Danilo Camillo Pio Albanito, 24 anni, di Canicatti’, accusato di tentata estorsione ai danni dei genitori. La difesa, con l’avvocato Davide Casa’, potra’ decidere se optare per un rito alternativo; in caso contrario il dibattimento si aprira’ il 17 dicembre davanti ai giudici della seconda sezione penale.
Albanito era gia’ stato arrestato lo scorso luglio dopo avere incendiato della carta in un magazzino e minacciato di far saltare l’immobile dove erano presenti tubi del gas, per costringere i genitori a consegnargli 20 euro per acquistare droga.
L’arresto era stato disposto a seguito di una querela presentata dai genitori, che dopo anni di subire vessazioni e minacce avevano deciso di rivolgersi alla polizia. Secondo quanto ricostruito, Albanito aveva gia’ scontato una condanna per estorsione ai danni della famiglia e, tornato a casa, aveva ricominciato a pretendere denaro per la droga, intensificando le minacce nelle ore precedenti l’arresto.