Sorpreso a gettare rifiuti in strada, denunciato 45enne
L’uomo è stato sorpreso dai militari mentre lanciava un sacco contenente rifiuti solidi urbani in un’area di sosta situata a margine della carreggiata
Nei giorni scorsi, a Niscemi, i militari della locale Stazione Carabinieri, durante un servizio di controllo del territorio lungo la S.P. 10, hanno deferito in stato di libertà un 45enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di abbandono di rifiuti non pericolosi.
L’uomo è stato sorpreso dai militari mentre lanciava un sacco contenente rifiuti solidi urbani in un’area di sosta situata a margine della carreggiata. Il gesto, prontamente documentato dai militari operanti, rientra tra le condotte sanzionate dall’articolo 255, del D. Lgs. n. 152, del 2006 (Testo Unico Ambientale), che punisce chiunque abbandoni o depositi in modo incontrollato rifiuti sul suolo o nel suolo.
Con l’entrata in vigore del D.L. 116/2025, convertito con modificazioni nella L. 147/2025, efficace dallo scorso 8 ottobre, le pene previste per l’abbandono di rifiuti sono state notevolmente inasprite, con sanzioni amministrative comprese tra 1.500 e 18.000 euro, oltre il ritiro della patente di guida e, nei casi più gravi, è previsto anche il sequestro del veicolo utilizzato per commettere la violazione
Tali modifiche normative mirano a contrastare in maniera più efficace il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti, a tutela dell’ambiente e del decoro urbano.
L’attività rientra nel più ampio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta, volto alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia ambientale, con particolare attenzione alle aree rurali e alle principali arterie stradali del territorio nisseno.
Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla Costituzione, per l’indagato vale il principio di presunzione di innocenza fino alla condanna definitiva.