Canicattì, cittadini segnalano spari e trovano cartucce nel centro abitato
Il primo cittadino ha così lanciato un appello alla comunità spiegando che non verranno tollerate azioni del genere
Negli ultimi giorni alcuni cittadini hanno inoltrato diverse segnalazioni al sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, circa la presenza di numerose cartucce di arma da fuoco nel centro abitato e di aver udito spari in lontananza. Il tutto lascia pensare che qualcuno, non tenendo conto delle regole, abbia volontariamente anticipato la stagione venatoria.
Il primo cittadino ha così lanciato un appello alla comunità spiegando che non verranno tollerate azioni del genere: “ Mi è stato segnalato che, nel nostro territorio, già da giorni si odono spari e vengono rinvenute cartucce esplose in prossimità dei centri abitati. Si specifica che, ad oggi, non è stata comunicata nessuna anticipazione sull’apertura del calendario venatorio. In particolare, le competenze di cui l’Amministrazione comunale è investita impongono, il rispetto di regole che presidiano l’incolumità del cittadino e profili di ordine pubblico. Pertanto non verranno tollerate azioni di caccia in anticipo del calendario venatorio, considerando anche il rilievo penale dei comportamenti descritti. Non verranno tollerate azioni di caccia in prossimità dei centri urbani e nel mancato rispetto dei limiti minimi dalle case. Non verranno tollerati comportamenti non rispettosi delle regole di spostamento in disarmo e relative al prelievo delle cartucce esplose. I cittadini sono pregati di segnalare infrazioni al riguardo agli organi competenti, quali Polizia, Carabinieri, Guardia Forestale e Polizia Municipale.”