Canicattì

Canicattì, operatori ecologici in sciopero: “Siamo esasperati”

Gli operatori ecologici lamentano il mancato pagamento di due mensilità

Pubblicato 4 anni fa

Sciopero degli operatori ecologici a Canicattì. Questa mattina i netturbini hanno incrociato le braccia astenendosi dal servizio. Dopo l’assemblea sindacale svoltasi sabato mattina oggi è arrivata la decisione di non proseguire la raccolta dei rifiuti. Gli operatori ecologici lamentano il mancato pagamento di due mensilità. 

“Una situazione che si è venuta a creare da diverso tempo e non certamente da questa mattina – dice l’operatore ecologico Giuseppe Lo Giudice – Sabato abbiamo fatto assemblea per fare il punto della situazione e discutere come ci stanno trattando aziende e comune. Non siamo merce di scambio che può essere contratta. Abbiamo famiglie, impegni, mutui da pagare e ci sono problemi anche nell’aggrottare spese quotidiane di prima necessità. Oggi ci fermiamo perché siamo esasperati e se la situazione non migliora nei prossimi giorni siamo pronti a non ritornare. Si deve stabilire una tranquillità economica e familiare. Noi vogliamo scusarci con la cittadinanza per il disservizio che creiamo ma questa è l’unica arma a nostra difesa perché qualcuno ci ascolti e ci rispetti.”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

banner omnia congress