Canicattì

Canicattì, spaccio di droga: assolti due fratelli

Il giudice monocratico del Tribunale di Palermo Salvatore Flaccovio ha assolto “per non aver commesso il fatto” due fratelli originari di Canicattì: si tratta di Alessandro e Roberto Li Calzi, 32 e 44 anni. L’accusa nei loro confronti era quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La vicenda risale al luglio 2015 […]

Pubblicato 5 anni fa

Il giudice monocratico del Tribunale di Palermo Salvatore Flaccovio ha assolto “per non aver commesso il fatto” due fratelli originari di Canicattì: si tratta di Alessandro e Roberto Li Calzi, 32 e 44 anni. L’accusa nei loro confronti era quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La vicenda risale al luglio 2015 quando, in seguito a controllo dei carabinieri sul bus che proveniva da Palermo in direzione Canicattì, furono rinvenuti circa 50 grammi di eroina occultati sotto i sedili degli ultimi posti del pullman. I carabinieri, notando un atteggiamento nervoso dei due fratelli, procedettero a mirato controllo culminato con l’arresto di entrambi. 

Al processo però l’accusa non ha retto (il pm aveva chiesto la condanna a sei anni di reclusione per tutti e due): gli avvocati Calogero Meli e Antonio Bordonaro, difensori dei due fratelli, hanno sostenuto che fosse impossibile dimostrare con assoluta certezza che la droga rinvenuta fosse riconducibile ai due Li Calzi e non ad altri passeggeri.  

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