Canicattì

Tentato omicidio a Canicattì: in aula il racconto di testimone oculare

E’ ripreso questa mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, il processo a carico di Isabella Amato, 32 anni di Canicattì, e Mohamed Ben Kahla, tunisino di 52 anni. Su di loro pende la pesante accusa di tentato omicidio. La vicenda risale al 2011 quando – secondo la ricostruzione accusatoria […]

Pubblicato 4 anni fa

E’ ripreso questa mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, il processo a carico di Isabella Amato, 32 anni di Canicattì, e Mohamed Ben Kahla, tunisino di 52 anni. Su di loro pende la pesante accusa di tentato omicidio.

La vicenda risale al 2011 quando – secondo la ricostruzione accusatoria – il 52enne avrebbe sferrato una coltellata, con una lama di circa cinque centimetri, nei confronti di Ivan Giardina. Secondo quanto ipotizzano gli inquirenti Giardina, nel tentativo di recuperare alcuni oggetti rubati trovati poi in casa del 52enne, sarebbe stato colpito da un fendente con un coltellino avente una lama di circa cinque centimetri.

Questa mattina in aula il racconto di una testimone oculare: “E’ passato tanto tempo ma ricordo che Ben Kahla ha estratto il coltellino e ha colpito Giardina. Quest’ultimo è poi scappato verso la caserma dei carabinieri che si trovava a pochi passi dal luogo”. Si torna in aula il 15 aprile per l’esame di entrambi gli imputati. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *