Canicattì

Tentato omicidio Curto, accompagnato coattivo per il fratello della vittima

Nuova udienza del processo a carico di Gianluca Scaccia, il 34enne accusato di aver tentato di uccidere a colpi di pistola nel giugno 2017 – per motivi legati a dissidi sentimentali – il compaesano Vincenzo Curto.  Davanti il collegio di giudici presieduto da Gianfranca Claudia Infantino sono comparsi ieri mattina due sottufficiali dei carabinieri che […]

Pubblicato 5 anni fa

Nuova udienza del processo a carico di Gianluca Scaccia, il 34enne accusato di aver tentato di uccidere a colpi di pistola nel giugno 2017 – per motivi legati a dissidi sentimentali – il compaesano Vincenzo Curto. 

Davanti il collegio di giudici presieduto da Gianfranca Claudia Infantino sono comparsi ieri mattina due sottufficiali dei carabinieri che hanno effettuato alcuni esami sulla scena del crimine e un bastone rinvenuto nelle adiacenze su cui sono state trovate tracce ematiche. 

Intanto la vittima dell’agguato, Vincenzo Curto, si è trasferito in Germania e non si è presentato (ancora una volta) in Tribunale; stesso discorso per il fratello di quest’ultimo che, su richiesta del pm Alessandra Russo, sarà accompagnato coattivamente alla prossima udienza per rendere testimonianza. 

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