Denunciati tre parcheggiatori abusivi
Nei giorni scorsi i finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza di Catania, che svolgono i servizi di competenza all’interno del porto di Catania, hanno intensificato i controlli nei confronti dei guardamacchine che operano abusivamente, in zone limitrofe all’area demaniale marittima extra portuale, sanzionando le condotte illecite di tre parcheggiatori irregolari. In particolare, nei […]
Nei
giorni scorsi i finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza di
Catania, che svolgono i servizi di competenza all’interno del porto di Catania,
hanno intensificato i controlli nei confronti dei guardamacchine che operano
abusivamente, in zone limitrofe all’area demaniale marittima extra portuale,
sanzionando le condotte illecite di tre parcheggiatori irregolari.
In
particolare, nei pressi del “varco Dusmet” all’imbocco del Porto, luogo di
movida catanese, le Fiamme gialle del II° Gruppo di Catania controllavano 3 persone
intenti a “esercitare” l’attività di posteggiatore senza alcuna autorizzazione,
pretendendo dagli avventori dei locali notturni denaro per la sosta degli
autoveicoli, nonostante poco distante ci fosse un parcheggio a pagamento dato
in concessione dall’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale ad
una società attiva nello specifico settore.
Ai tre
soggetti di nazionalità Italiana è stata contestata la sanzione amministrativa che
va da un minimo di € 771,00 ad un massimo di €3.101,00, con il conseguente
sequestro ai fini della confisca delle somme ritenute provento dell’attività
illecita. Inoltre è stata notificata la diffida ad astenersi dall’esercizio
abusivo dell’attività di parcheggiatore con l’avviso che in caso di ulteriore
infrazione si sarebbe proceduto penalmente nei loro confronti. Per due di loro,
in quanto recidivi, i finanzieri procedevano contestualmente al deferimento
all’Autorità giudiziaria etnea, in ottemperanza al dettato normativo del cd.
decreto sicurezza (D.L. 113/2018) che prevede la pena dell’arresto da sei mesi
ad un anno e il pagamento di una ammenda che va da 2000 a 7000 euro.
Il
costante monitoraggio dell’area portuale di competenza della Guardia di finanza,
e il controllo nel particolare settore teso alla necessità di proteggere la
collettività dalle pratiche vessatorie di tali parcheggiatori, a pochi giorni
di distanza, permetteva di concludere un nuovo efficace intervento nel corso
del quale gli stessi soggetti sono stati ancora una volta sanzionati e deferiti
alla locale A.G. per l’esercizio senza autorizzazione dell’attività di
guardiamacchine. L’attività di controllo dei parcheggiatori abusivi in area
portuale, corroborata dalle numerose segnalazioni pervenute al numero di
pubblica utilità “117”, proseguirà ancora nei prossimi giorni, a salvaguardia
dei cittadini onesti colpiti dall’azione di sopruso da parte di coloro che
soventemente pretendono denaro illegalmente, anche nelle zone già regolamentate
dal parcheggio a pagamento.


