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Maltempo: agente di polizia penitenziaria morto in Sicilia, aperta un’inchiesta

Si chiama Giuseppe Cappello, 52 anni, di Rosolini, l’agente di polizia penitenziaria travolto da un’ondata di fango causata dall’esondazione del fiume Tellaro, a Noto. L’uomo è stato è stato ritrovato dai Vigili del fuoco di Palazzolo in un campo, a qualche centinaio di metri dalla sua macchina una Dacia Sandero. Svolgeva la sua attività nel […]

Pubblicato 4 anni fa

Si
chiama Giuseppe Cappello, 52 anni, di Rosolini, l’agente di polizia
penitenziaria travolto da un’ondata di fango causata dall’esondazione del fiume
Tellaro, a Noto.

L’uomo è
stato è stato ritrovato dai Vigili del fuoco di Palazzolo in un campo, a
qualche centinaio di metri dalla sua macchina una
Dacia Sandero. Svolgeva la sua attività nel carcere di Noto e stava per fare
rientro nella sua abitazione, a Rosolini.

Secondo
una prima ricostruzione, l’agente, dopo essere rimasto in panne con la sua
auto,  è sceso ma è scivolato da un
muretto. E’ stato trascinato dalla corrente e per lui non c’è stato nulla da
fare. Sul caso indagano i carabinieri, mentre la procura di Siracusa ha aperto
un’inchiesta.

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