“A Cena con gli Scrittori”, via ad un format che unisce cibo e letteratura
Sarà previsto un menu dedicato allo scrittore che prende spunto dalle sue origini agrigentine, con piatti contadini ma ricchi di simbolismo
Promuovere e diffondere la conoscenza dell’opera degli scrittori siciliani – iniziando da Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri – facendo emergere il legame profondo tra la loro produzione letteraria e l’identità culturale della Sicilia. Tutto in un momento conviviale legato al cibo.
Sarà questo il progetto “A Cena con gli Scrittori”, nato da un format di Beniamino Biondi, proposto e pienamente condiviso da Casa Diodoros e dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, con l’intento di creare un ponte tra cultura letteraria e tradizione gastronomica, offrendo al pubblico un’esperienza multisensoriale capace di coinvolgere mente, cuore e palato.
Il progetto intende evidenziare la gastronomia come espressione culturale, linguaggio identitario che, come la letteratura, racconta la storia, le tradizioni e i valori di un popolo. Ogni serata è costruita attorno a un menu ispirato ai piatti preferiti dagli scrittori o descritti nelle loro opere, ricostruendo fedelmente atmosfere, sapori e ricordi culinari che hanno contribuito a definire il loro immaginario narrativo.
Il primo appuntamento “A cena con Pirandello”, si terrà mercoledì 30 luglio alle 20:30 a Casa Diodoros. Sarà previsto un menu dedicato allo scrittore che prende spunto dalle sue origini agrigentine, con piatti contadini ma ricchi di simbolismo. Le letture saranno affidate a Giovanni Moscato, che canterà a cappella un suo brano ispirato a un’opera di Pirandello. “A Cena con gli Scrittori”, insomma, non è uno spettacolo né una cena a tema, ma un evento immersivo che coinvolge i partecipanti in un viaggio culturale e sensoriale. Costo a persona: 40 euro. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili chiamando il numero 3516110085.