“Riflessi Culturali”, il 19 gennaio in scena “Testimone d’accusa” al Palacongressi
Lo spettacolo che vedrà anche una partecipazione diretta del pubblico: i sei giurati saranno scelti tra i partecipanti alla serata, e saranno poi chiamati a emettere il verdetto finale.
È il dramma giudiziario per eccellenza, nato dalla penna della maestra del giallo Agata Christie. “Testimone d’accusa” è la prossima opera di “Riflessi culturali”, la rassegna teatrale del Palacongressi di Agrigento promossa dal Parco archeologico e Paesaggistico della Valle dei templi con la direzione artistica di Gaetano Aronica. L’opera andrà in scena il prossimo 19 dicembre alle 20.30.
Colpi di scena, intrighi, assassini e grandi avvocati. La commedia, nell’adattamento di Geppy Gleijeses, vede come protagonisti due attori amatissimi e carismatici come Vanessa Gravina e Giulio Corso. Sul palco Paolo Triestino, Michele Demaria, Antonio Tallura, Sergio Mancinelli, Bruno Crucitti, Gloria Sapio, Francesco Laruffa, Erika Puddu, Lorenzo Vanità. La regia è di Geppy Greijeses.
Il gioco dell’opera non verte tanto sulla psicologia dei personaggi ma piuttosto sulla perfezione del meccanismo, con un colpo di scena dopo l’altro, in un crescendo inarrestabile e con una costruzione giudiziaria impeccabile per precisione e verità, a partire dalla presenza di uno stenografo che scriverà – con il particolare ticchettio- tutti i verbali del processo su una macchina stenografica autentica del 1948 .
Uno spettacolo che vedrà anche una partecipazione diretta del pubblico: i sei giurati saranno scelti tra i partecipanti alla serata, e saranno poi chiamati ad emettere il verdetto finale.