Covid, Zappia: “Aumento vertiginoso dei positivi e crollo dei vaccini”
Un dato - quello sulla vaccinazione dei bambini - la dice lunga: nella giornata del 16 marzo soltanto 3 bambini nell’intera provincia sono stati vaccinati
Sale in maniera vertiginosa il numero dei nuovi positivi, con incrementi anche del 40%, e crollano le somministrazioni dei vaccini. E’ visibilmente amareggiato e dispiaciuto il commissario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia, nel suo consueto punto settimanale sull’andamento epidemiologico nella nostra provincia. Un dato – quello sulla vaccinazione dei bambini – la dice lunga: nella giornata del 16 marzo soltanto 3 bambini nell’intera provincia sono stati vaccinati.
“Il 18 marzo è la giornata dedicata alle vittime del covid. Sono passati due anni dalle ormai famose bare di Bergamo che ci hanno portato al lockdown. Devo dire che però, a distanza di due anni, queste immagini non ci hanno evidentemente insegnato nulla. Il virus non viene cancellato per decreto e questa mia affermazione trova conferma con i dati della nostra provincia questa settimana.” dice Zappia.
Il manager prosegue: “I positivi sono cresciuti, in alcuni giorni, anche del 40%. La nostra provincia ha numeri a quattro cifre. Mi dispiace che questo andamento negativo non ci insegni nulla e non ci faccia riflettere. Registriamo anche una diminuzione drastica dei vaccini, stiamo quasi scomparendo. Questa settimana sono stati fatti meno di 3 mila dosi. Nella giornata del 16 marzo – ed è una dato incredibile – sono stati somministrati soltanto 3 dosi di vaccino ad altrettanti bambini. Un lavoro e un’intera organizzazione a supporto della popolazione che viene vanificata e mortificata da questi numeri.
Tutti questi numeri – conclude Zappia – comportano che i nostri ospedali non riescono a svuotarsi: a Ribera ci sono 25 pazienti in medicina e 5 in rianimazione. Anche Agrigento ospita pazienti covid e questo non ci permette di riprendere le liste attesa per gli altri pazienti no covid e significa complicare ulteriormente l’attività del Pronto Soccorso.”