Favara

Favara: 83enne picchiato, minacciato con una pistola e rapinato da finti tecnici dell’acqua 

Una volta dentro, non hanno avuto alcuna pietà: l’83enne è stato prima legato ad una sedia, poi picchiato e infine minacciato con una pistola

Pubblicato 2 anni fa

Rapina violenta a Favara. Un ottantenne del posto è stato legato ad una sedia, picchiato selvaggiamente, minacciato con una pistola e rapinato in casa. È successo questa mattina in contrada Terriforti, una zona a cavallo tra Agrigento e Favara. Ad agire tre soggetti che si sono spacciati per tecnici dell’acqua. I malviventi, poco dopo le otto del mattino, hanno bussato al campanello chiedendo di poter fare delle verifiche alla condotta idrica.

Una volta dentro, un vero e proprio incubo: l’anziano è stato immobilizzato e legato ad una sedia, pestato a sangue e minacciato con una pistola. I balordi sono riusciti a portare via alcuni effetti personali, il cellulare e anche la fiat Panda che si trovava parcheggiata davanti l’abitazione. L’uomo, senza pietà, è stato lasciato in una pozza di sangue. Poi la fuga. Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Tenenza di Favara. L’anziano è stato trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per le cure mediche del caso. È sotto shock. Al via le indagini per risalire ai responsabili della violenta rapina.

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