Favara

Favara, inchiesta antidroga “Up&Down”: scarcerato Fallea

Le esigenze cautelari si sono affievolite, dunque, viene meno la necessità del regime di detenzione domiciliare. E’ quanto disposto dal presidente della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento Alfonso Malato che, accogliendo l’istanza avanzata dagli avvocati Angelo Nicotra e Giovanni Castronovo, ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti di Carmelo Fallea, 45 anni di […]

Pubblicato 5 anni fa

Le esigenze cautelari si sono affievolite, dunque, viene meno la necessità del regime di detenzione domiciliare.

E’ quanto disposto dal presidente della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento Alfonso Malato che, accogliendo l’istanza avanzata dagli avvocati Angelo Nicotra e Giovanni Castronovo, ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti di Carmelo Fallea, 45 anni di Favara, coinvolto nell’inchiesta antidroga denominata “Up&Down” che avrebbe sgominato un’associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti dal Belgio fino ad arrivare in provincia di Agrigento.

L’operazione fu eseguita la vigilia di Natale del 2016 dai carabinieri della Tenenza di Favara. Già in precedenza i giudici avevano rimesso in libertà altri due coinvolti, Calogero Presti, 46 anni, e Gaspare Indelicato, 36 anni, entrambi arrestati alla vigilia del Natale del 2016.

Il processo scaturito dall’inchiesta tornerà in aula il 27 maggio. Sul banco degli imputati (rito ordinario) si trovano attualmente cinque persone: Carmelo Fallea, 43 anni di Favara; Gaspare Indelicato, 36 anni di Favara; Calogero Presti, 45 anni di Favara; Rania El Moussaid, 33 anni originario del Marocco ma residente da anni ad Agrigento e Carmelo Vaccaro, 41 anni, di Favara. Gioacchino Alba, invece,  viene processato separatamente.

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