Inaugurato il campo di basket dedicato a Davide Licata, la mamma: “Un sogno che diventa realtà”
Il campo di basket si trova a Favara nei pressi della villa Ambrosini
“Ogni passo che farai ti porterà a sorridere e sognare per sempre”. Questa è la frase per accedere al campo di basket dedicato a Davide Licata, il giovane favarese morto prematuramente durante un allenamento di basket.
Davide aveva un sogno: un campo di basket nella sua Favara. Quel sogno è stato realizzato dalla sua famiglia che hanno trasformato il dolore riuscendo ad essere forti e a lottare per far diventare quel sogno una realtà. Era il 19 Agosto 2023 quando è stata lanciata la raccolta fondi “Il sogno di Davide un campo per Davide” con l’obbiettivo di 30.000€; traguardo raggiunto in pochi mesi e da lì tanto lavoro per realizzare quel campo di basket tanto sognato dal piccolo Davide.
“Un sogno che si realizza, un campo di basket dove stare tutti insieme, giocare e sorridere come amava fare Davide”, dice la mamma Salvina Airó Farulla. “Finalmente possiamo dire di avercela fatta a fare l’impensabile in un paese come il nostro, tutto questo per cercare di dare un sorriso al nostro angelo Davide che ci osserva sempre da lassù dandoci la forza di continuare a vivere la vita”.
Il giallo e il viola, il 24 e 00 e due scritte “Sogna” e “Sorridi” sul campo di gioco, con un grande murales che riporta lo sguardo di Davide che resterà sempre presente in quel campo.
Oggi all’inaugurazione presenti oltre alla famiglia, il sindaco Antonio Palumbo, la Fortitudo Agrigento, i compagni di Davide, e tanti cittadini che si sono stretti nel ricordo di quel ragazzino sempre sorridente e sempre allegro. Nel campo, in via Achille Varzi, zona villa Ambrosini, che sarà aperto a tutti, dal lunedì alla domenica, installato oltre all’impianto di videosorveglianza, un defibrillatore e una cassetta medica. Un altro defibrillatore la famiglia lo farà installare presso la villetta della Pace.
“E’ stata una mattina difficile da raccontare.Da uomo e padre, ancor prima che da sindaco, non avrei mai voluto inaugurare questo bellissimo campetto, frutto di uno straordinario atto d’amore.
Non avrei voluto perché abbiamo dovuto ricordare che Davide Licata non c’è più, perché è stato strappato alla sua famiglia, ai suoi amici, a un futuro di opportunità e felicità. Oggi, anche in seguito alla sua morte, c’è più consapevolezza anche a Favara, sulla necessità della prevenzione e del primo soccorso. In città ci sono adesso numerosi defibrillatori a disposizione dei cittadini grazie al contributo di privati.
Questo campetto, nato dalla volontà e dal coraggio della famiglia Licata e con il contributo di tanti cittadini, sarà un luogo in cui tutti i nostri giovani potranno coltivare il loro amore per il basket.
Diventerà un luogo di gioia, risate, passione. Nel nome e nel ricordo di Davide”, ha detto il primo cittadino Antonio Palumbo.