Agrigento, violenza privata per utilizzare appartamento: due condanne
Al centro della vicenda un appartamento conteso a Villaseta
Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, ha disposto la condanna a due anni di reclusione nei confronti di Giuseppe Salemi, 66 anni, e Graziella Nora Durè, 63 anni, entrambi agrigentini, per i reati di violenza privata e turbativa violenta del possesso di cose immobili.
La vicenda risale al 2017. Secondo l’accusa, che però aveva avanzato la richiesta di assoluzione, i due imputati avrebbero fatto di tutto – colpendo anche con calci e pugni la porta d’ingresso e rompendo una finestra – per far lasciare ad alcuni parenti l’appartamento che condividevano nel quartiere di Villaseta.
Da questo procedimento ne sono scaturiti altri quattro che sono attualmente in corso. La parte civile è rappresentata dagli avvocati Barbara Garascia e Giuseppe Bongiorno.