Giudiziaria

Corte dei Conti, condannato ex pm Gianluca Longo

L'ex pm dovrà risarcire 300 mila euro

Pubblicato 3 anni fa

I giudici della Corte dei Conti presieduta da Vincenzo Lo Presti ha condannato l’ex pubblico ministero di Siracusa Gianluca Longo a risarcire trecentomila euro: 200 mila euro per il disservizio e centomila euro per il danno di immagine.

I giudici contabili hanno accolto la richiesta della procura regionale guidata da Gianluca Albo. Longo ha patteggiato cinque anni di carcere in sede penale per avere fatto parte del cosiddetto “Sistema Siracusa” scoperto dalla procura di Messina. Longo, in cambio di mazzette e regali, quantificati in centomila di cui trenta mila restituiti, mise a disposizione la sua funzione di magistrato condizionando le inchieste.

I giudici contabili nella motivazioni della condanna contestano a Longoinfedelta’ funzionale” e “una perdurante e organizzata strumentalizzazione della funzione giudiziaria asservita dal Longo al sodalizio criminoso”. I suoi reati sono ritenuti “gravissimi e particolarmente infamanti, disonorevoli e ignominiosi per la reputazione del ministero della Giustizia, trattandosi di concussione, corruzione in atti giudiziari, induzione indebita a dare o promettere utilita’, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio”.

La difesa dell’ex pm ha sostenuto che comunque Longo ha lavorato in maniera efficiente cosi” come dimostrato dalla positiva valutazione ministeriale nei suoi anni di servizio. L’avvocato di Longo presentera’ appello.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *