San Giovanni Gemini

L’Azione Cattolica di Agrigento a San Giovanni Gemini per il 102° Anniversario di Don Michele Martorana 

Don Michele Martorana ha portato nel 1911 l’Azione Cattolica creando il primo gruppo proprio nella sua San Giovanni Gemini

Pubblicato 5 mesi fa

Tutti i gruppi parrocchiali dell’Azione Cattolica della Diocesi di Agrigento si sono riuniti per celebrare il 102° Anniversario della nascita al cielo del Servo di Dio Don Michele Martorana figura storica centrale della vita spirituale e sociale sangiovannese, ma anche della diocesi agrigentina dove ha portato nel 1911 l’Azione Cattolica creando il primo gruppo proprio nella sua San Giovanni Gemini. Sotto la guida dell’Arciprete Don Gianluca Arcuri, è stata proprio l’Azione Cattolica sangiovannese a gestire questo raduno in cui il neoeletto Presidente diocesano di AC Giovanni Gueli ha fatto il suo primo discorso ufficiale. Il tutto è iniziato durante l’Assemblea diocesana di AC tenuta a febbraio, durante la quale la neoeletta Presidente dell’Azione Cattolica sangiovannese Professoressa Irene Catarella ha lanciato l’invito di un raduno comunitario di tutti i gruppi parrocchiali a San Giovanni Gemini per commemorare Don Michele nella Chiesa Madre di San Giovanni Gemini ad aprile 2024. Tutti hanno accettato con entusiasmo e sono stati contattati personalmente dalla Catarella, nipote del Vescovo Antonino Catarella e delle storiche militanti di AC Deodata Chimento e Margherita Catarella, che ha organizzato l’accoglienza insieme al suo splendido e instancabile gruppo di Azione Cattolica sangiovannese, persone di diversa età animati dall’amore per Cristo e pronti a condividere con gioia ed entusiasmo il dono della fede. Fondamentale l’aiuto della madre di Don Gianluca, la signora Franca, veterana dell’AC.

Dopo l’accoglienza intorno alle 9:30 con una calda e variegata colazione all’Oratorio annesso alla chiesa madre, i gruppi sono stati condotti nel salone dove il pronipote di Don Michele Nino Lo Bue ne ha presentato personalità e azioni. Tutti sono stati poi guidati dai componenti dell’AC sangiovannese in Chiesa madre per visionare la tomba e la reliquia del cuore di Don Michele che è stato cavato nel 1922 come sua volontà testamentaria per lasciarlo ai giovani ai quali aveva dedicato la propria vita. Si è svolta, quindi, una solenne celebrazione presieduta dall’Arcivescovo di Agrigento Monsignor Alessandro Damiano, concelebrata con l’Arciprete Don Gianluca Arcuri, l’Assistente diocesano di AC Don Carmelo La Magra, Don Nicola e Padre Francesco Biondolillo, animata dai bambini e dai ragazzi dell’Oratorio Don Michele Martorana alla presenza della famiglia di Don Michele, dei Responsabili di AC diocesana e della numerosissima rappresentanza dei gruppi parrocchiali di AC della Diocesi provenienti da Lampedusa, Licata Parrocchia Chiesa Madre, Licata Parrocchia San Domenico, Licata Parrocchia San Giuseppe Maria Tomasi, Naro, Porto Empedocle Parrocchia Chiesa Madre, Porto Empedocle Parrocchia Madonna del Carmelo, Agrigento Parrocchia San Michele – Badiola, Agrigento Parrocchia Madonna del Carmelo – Fatima, Agrigento San Gregorio, Agrigento San Francesco (Immacolata), Canicattì Parrocchia San Pancrazio (Matrice), Canicattì Parrocchia San Diego, Racalmuto, Aragona, Bivona, Casteltermini e Cammarata. La Presidente Irene Catarella a nome dell’AC e della Comunità Ecclesiale sangiovannese ha consegnato delle targhe ricordo, delle pergamene con la poesia della giovane Roberta Lupo, appena entrata nell’AC di San Giovanni Gemini insieme alla più piccola Elena Narcisi, e un’immagine di Gesù Nazareno realizzata dai ragazzi dell’Arca, all’Arcivescovo Damiano, a Giovanni Gueli, all’Assistente diocesano Don Carmelo e al Sindaco di San Giovanni Gemini. Il Presidente Gueli e il Sindaco Zimbardo hanno porto i loro saluti a tutti gli intervenuti, tra cui c’erano anche il Comandante dei Carabinieri e la Comandante dei Vigili Urbani, mentre Don Gianluca ha dato il benvenuto a tutti e l’Arcivescovo Damiano si è dichiarato contento del raduno diocesano di AC, della presenza dei bambini e dei giovani dell’oratorio e di tutta la comunità in occasione della commemorazione di un “buon pastore” come è stato Don Michele. Dopo la messa, un momento di convivialità vissuto nei locali dell’oratorio con le splendide creazioni de La Dolceria di Totò Leto ha concluso nel sorriso e nell’amicizia questo intenso momento di comunione di tutti gli intervenuti “tessitori di speranza” con Don Michele Martorana e l’Arcivescovo Damiano. 

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