Giudiziaria

“Favoritismi nella mobilità degli infermieri”: ex manager e dirigenti Asp dal Gup

Il giudice Alessandra Vella dovrà decidere se archiviare o meno

Pubblicato 3 anni fa

Un difetto di notifica ad uno degli imputati ha imposto un ulteriore rinvio al prossimo 20 gennaio. La vicenda è quella che vede davanti il gup Alessandra Vella l’ex manager dell’Asp di Agrigento, Lucio Ficarra,e di altri dirigenti dell’Asp di Agrigento, tra cui Salvatore Lombardo, Loredana Di Salvo, Vincenzo Pezzino e Giuseppe Amico, finiti sul registro degli indagati con l’accusa di abuso d’ufficio. Per tutti loro il sostituto procuratore Gianluca Caputo ha chiesto l’archiviazione. Sono accusati di abuso d’ufficio.

Secondo la Procura di Agrigento gli indagati avrebbero disposto i trasferimenti degli infermieri “non al fine di arrecare danno a soggetti determinati ovvero al fine di favorire qualcuno”, bensì “nell’ottica di perseguire l’interesse pubblico della efficiente distribuzione del personale” tra l’Ospedale di Licata, in esubero di infermieri, e quello di Agrigento, in carenza di personale infermieristico.

Al centro dell’inchiesta, partita dalle denunce sporte da alcuni infermieri, i trasferimenti del personale infermieristico dal Distretto sanitario di base di Licata a quello di Agrigento, avvenuti a partire da luglio 2016. Ad opporsi all’archiviazione è stato il legale delle persone offese, Antonino Catania, che lamenta la “superficiale valutazione di elementi probatori rilevanti” da parte del pm mentre le evidenze già risultati agli atti lo avrebbero dovuto indurre ad attivare “più complete e approfondite verifiche sulle caratteristiche del fatto, compiendo anche le necessarie valutazioni in ordine alla configurabilità di concorrenti reati” e alla “eventuale compartecipazione criminosa di altri soggetti”. Gli avvocati Vincenza e Nino Gaziano, che difendono il manager Ficarra e il dirigente Salvatore Lombardo, hanno commentato: “Nessun favoritismo tant’è che il pubblico ministero ha chiesto l’archiviazione“. 

Si torna in aula il 20 gennaio.

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