Giudiziaria

Furti di rame nell’agrigentino: due condanne e due assoluzioni

Esclusa per tutti l'accusa di associazione a delinquere

Pubblicato 3 anni fa

I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno disposto due condanne e due assoluzioni nell’ambito del processo a carico di quattro imputati accusati di aver messo a segno una raffica di furti di rame tra le province di Agrigento e Caltanissetta.

Un anno e due mesi di reclusione sono stati inflitti a Oana Mohan, 30 anni; un anno a Valentin Iancu, 37 anni. Sono stati assolti, invece, Dumitru Cosmin Neica, 26 anni, e Florin Lupu, 25 anni. Esclusa per tutti l’accusa di associazione a delinquere.

Il processo scaturiva dall’operazione dei carabinieri eseguita nel 2015. I furti sarebbero avvenuti tra Naro, Camastra, Riesi e Ravanusa. In alcuni episodi i quattro avrebbero anche utilizzato armi da fuoco. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Gloria Andreoli. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Salvatore Loggia e Angelo Asaro.

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