Giudiziaria

Maxi rapina a Raffadali: chiesta condanna cugino del boss e altri due

Riuscirono a portare via 50 mila euro ma furono bloccati poco dopo

Pubblicato 3 anni fa

Il sostituto procuratore Chiara Bisso ha avanzato la richiesta di condanna nei confronti di tre persone coinvolte nella maxi rapina avvenuta alla Banca S.Angelo di Raffadali nel febbraio dello scorso anno. L’accusa ha chiesto quattro anni e sei mesi nei confronti di Raffaele Fragapane, cugino del boss di Santa Elisabetta Francesco Fragapane, già condannato in primo grado ad otto anni e dieci mesi nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Montagna”;  quattro anni e sei mesi sono stati proposti nei confronti di Umberto D’Arpa, 54 anni; quattro anni la richiesta di condanna per Martino Merino, 27 anni. Il processo è in corso davanti il gup del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, che il prossimo 31 marzo emetterà la sentenza. 

La vicenda risale al febbraio 2020 quando, secondo la ricostruzione dell’accusa, Fragapane fece da basista agli altri due complici che entrarono in banca e portarono via ben cinquantamila euro. Ma la loro fuga durò ben poco. I carabinieri del Comando Provinciale, insieme ai militari della stazione di Raffadali, li rintracciarono circa due ore dopo in una piazzola di sosta a S.Angelo Muxaro: avevano ancora il bottino composto da banconote di vario taglio.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *