Picchiano tassista per fargli rimettere querela (già ritirata): condannati padre e figlio
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Rossella Ferraro ha condannato alla pena di nove mesi di reclusione Vincenzo Interlici, 54 anni, e alla pena di sette mesi il figlio Pasquale, 27 anni, entrambi accusati di lesioni. La vicenda è abbastanza intricata e risale al 2014: padre e figlio sono stati riconosciuti colpevoli di un […]
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Rossella Ferraro ha condannato alla pena di nove mesi di reclusione Vincenzo Interlici, 54 anni, e alla pena di sette mesi il figlio Pasquale, 27 anni, entrambi accusati di lesioni.
La vicenda è abbastanza intricata e risale al 2014: padre e figlio sono stati riconosciuti colpevoli di un pestaggio ai danni di un tassista – avvenuto nei pressi della clinica S.Anna di Agrigento – “colpevole” di non aver ritirato una denuncia per minacce. La vittima riportò la frattura della mandibola e traumi sparsi. In realtà il tassista aveva ritirato la denuncia ma, per un errore, erano partite le notifiche.
I due imputati sono difesi dall’avvocato Salvatore Cusumano.