Ucciso e mutilato: confermati in Appello due ergastoli
Mafia: mutilato e bruciato per punizione, confermati 2 ergastoli
La seconda sezione della Corte d’assise d’appello di Palermo ha confermato le condanne all’ergastolo per l’omicidio di Massimiliano Milazzo, un giovane di 25 anni ritrovato ucciso, mutilato e bruciato, nel giugno 2013, nelle campagne di Misilmeri (Palermo).
Le condanne
A Pasquale Merendino e Giuseppe Correnti, i due imputati, rimane ora solo il ricorso in Cassazione. La sentenza e’ del collegio presieduto da Angelo Pellino, a latere Vittorio Anania. Accolte le tesi del pg Carlo Marzella e delle parti civili. Secondo la ricostruzione dell’accusa Milazzo sarebbe stato punito perche’ spacciava hashish senza autorizzazione del clan mafioso locale e commetteva dei furti che davano fastidio ai boss. (AGI)