Mafia

Mafia, condannati boss e affiliati dei clan trapanesi

Nel processo di Appello scaturito dall'operazione Scrigno

Pubblicato 2 anni fa

Sono stati condannati anche in Appello i boss della mafia di Trapani arrestati nel blitz Scrigno del marzo 2019. Pene piu’ alte per gli eredi del capomafia Virga e giudizio capovolto per Carmelo Salerno, il capomafia di Paceco tornato in carcere nel blitz antimafia della scorsa settimana, che in primo grado era stato assolto: adesso e’ stato condannato a 13 anni di carcere.

Nello specifico i giudici della corte d’appello di Palermo hanno emesso la condanna per i 17 imputati. Le pene piu’ severe sono per Pietro Virga, condannato a 19 anni e quattro mesi, e il fratello Francesco Virga, a 16 anni e otto mesi di carcere. Condanna elevata anche per il boss Franco Orlando, tra i colonnelli della mafia del capoluogo, che dovra’ scontare 12 anni e otto mesi di reclusione. I tre erano stati gia’ condannati in primo grado, ma la Procura Generale aveva insistito, chiedendo l’aumento delle pene. Il processo si e’ svolto con il rito abbreviato.

Un altro troncone, scaturito dal medesimo blitz, e’ invece tuttora in corso davanti al Tribunale di Trapani, ne processo in cui oltre ai boss e’ imputato l’ex deputato regionale Paolo Ruggirello, accusato di associazione mafiosa.

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