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Naro, giunta in affanno: l’assessore Licata rassegna le dimissioni

Le sue deleghe, complesse e spesso al centro del malcontento cittadino, erano già da tempo fonte di tensioni interne e critiche diffuse anche all'interno del Partito Democratico cittadino che oggi, contattato, preferisce tacere sulla vicenda.

Pubblicato 12 ore fa

Ancora una defezione a Palazzo di Città. Dopo le dimissioni di Erika Ferraro, è ora l’assessore Calogero Licata ad abbandonare l’esecutivo guidato dal sindaco Milco Dalacchi. Licata, che deteneva le deleghe a Politiche Agricole, Sviluppo Rurale e Territoriale, Randagismo e Benessere degli Animali, Arredo Urbano e Verde Pubblico, avrebbe formalizzato il proprio passo indietro in mattinata.

Le sue deleghe, complesse e spesso al centro del malcontento cittadino, erano già da tempo fonte di tensioni interne e critiche diffuse anche all’interno del Partito Democratico cittadino che oggi, contattato, preferisce tacere sulla vicenda. La gestione del randagismo, ad esempio, resta un nodo mai sciolto: l’assenza di un piano organico e di strutture adeguate ha aggravato un’emergenza più volte segnalata dai residenti. Non meno critico lo stato del verde pubblico e dell’arredo urbano con aiuole incolte e spazi pubblici in evidente stato di abbandono recentemente protagonisti di una manutenzione straordinaria di scerbamento e pulizia.

Anche sul fronte agricolo e rurale, Licata ha ereditato una situazione difficile. La crisi idrica anche del comparto agricolo, la manutenzione delle strade interpoderali e la mancanza di una visione strategica per lo sviluppo del territorio rurale hanno segnato un assessorato partito con grandi intenzioni ma che si sono concretizzate in interventi mirati ad aree ristrette.

Le dimissioni dell’ennesimo assessore arrivano in un momento politicamente incandescente per Naro. Secondo quanto riportato da Grandangolo appena due giorni fa, l’opposizione ha recentemente annunciato un esposto al Prefetto e al Dipartimento regionale Autonomie locali per l’avvio dell’istruttoria per la rimozione del sindaco a causa di “gravi violazioni di legge”. Un’accusa pesante che, unita all’emorragia interna alla Giunta, getta un’ombra sempre più cupa su Palazzo San Francesco.

Il Comune si trova così in una fase di evidente stallo amministrativo, con servizi essenziali in difficoltà e una crescente sfiducia da parte della cittadinanza. L’uscita di scena di Licata rappresenta dunque più che un singolo atto politico: è il sintomo di una crisi profonda, strutturale, che rischia di paralizzare del tutto la macchina comunale.

La nota dell’Assessore Giuseppe Argirò e della Consigliera Ginevra Fabbrica:

Nella giornata odierna, l’assessore comunale Calogero Licata ha rassegnato le proprie dimissioni dalle deleghe all’Agricoltura, al Verde Pubblico,Decoro Urbano e al Randagismo. Una decisione dettata da motivazioni strettamente personali, non riconducibili ad alcuna dinamica o divergenza politica, che testimonia, ancora una volta, il profondo senso di responsabilità verso la comunità di Naro.

Licata continuerà a svolgere il proprio ruolo all’interno del Consiglio comunale nelle fila del Partito Democratico, dove ha sempre operato con equilibrio, impegno e spirito costruttivo.

Il gruppo consiliare del Partito Democratico, composto dall’assessore Argirò e dalla consigliera Ginevra Fabbrica, accoglie con rispetto e gratitudine la scelta dell’assessore Licata, riconoscendone la coerenza e l’alto valore istituzionale. In una fase politica dove spesso prevale la logica della permanenza ad ogni costo, il suo gesto rappresenta un esempio raro di generosità civica e di consapevole distacco dal potere.

Nel corso del suo mandato, Calogero Licata si è distinto per la dedizione e l’efficacia con cui ha affrontato deleghe particolarmente complesse. Si ricorda, tra le molte azioni portate avanti, il costante impegno contro il fenomeno del randagismo, la promozione del dialogo con il mondo agricolo e la stesura del bando per le stradelle interpoderali, risultato di una visione concreta e lungimirante del territorio.

Importante anche il contributo alla tutela e valorizzazione del verde pubblico, culminato nella firma della convenzione con l’Esa, segno tangibile della volontà di proteggere il patrimonio ambientale della nostra comunità.

Il gruppo consiliare del partito democratico di Naro rinnova il proprio impegno all’interno della maggioranza e conferma il pieno e convinto sostegno all’amministrazione guidata dal sindaco Milco Dalacchi, proseguendo il lavoro quotidiano al servizio dei cittadini e dello sviluppo della nostra città.

La consigliera comunale Ginevra Fabbrica e l’assessore Giuseppe Argirò:
“Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento all’assessore Lillo Licata, che ha rassegnato le proprie dimissioni in un momento complesso per la nostra amministrazione.

Al di là del suo ruolo istituzionale, Lillo Licata è sempre stato una figura attiva e presente nella vita della nostra comunità. Anche prima dell’incarico assessorile, si è distinto per il suo impegno costante e disinteressato, intestandosi battaglie importanti per il bene collettivo, con determinazione, spirito critico e senso civico.

Oggi più che mai, in un passaggio delicato per il nostro paese, il suo modo di operare rappresenta un esempio da cui tutti, a prescindere dalle appartenenze, dovremmo trarre ispirazione.
In un tempo in cui spesso prevalgono l’indifferenza o la convenienza, il suo stile, fatto di impegno silenzioso, coerenza e amore per la comunità, dovrebbe essere un punto di riferimento per tutti noi.

A lui va la nostra stima e il nostro ringraziamento sincero, nella consapevolezza che continuerà, con lo stesso spirito, a essere una risorsa preziosa per il nostro paese”.

Il Consigliere Lillo Licata: “Sono onorato di avere servito come Assessore la mia Città in questi tredici mesi e continuerò a farlo unitamente al gruppo Consiliare del Partito Democratico come Consigliere Comunale perché Naro merita rispetto!”

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