Palma di Montechiaro, usate due armi per commettere l’omicidio di Angelo Castronovo
Sono due le armi usate dai killer per commettere l'omicidio
Quattro colpi di arma da fuoco per uccidere Angelo Castronovo, 65enne bracciante agricolo assassinato in contrada Cipolla negli scorsi giorni. Sono due le armi usate dai killer per commettere l’omicidio. Si tratta di un fucile a pallettoni e una pistola calibro nove.
I primi due colpi hanno raggiunto la vittima al torace e all’avambraccio mentre gli altri due, mortali, alla testa. Si è trattata dunque di una vera e propria esecuzione. Una relazione del medico legale verrà consegnata agli inquirenti entro sessanta giorni.
Proseguono intanto le indagini dei carabinieri del Reparto Operativo e della Compagnia di Licata. Negli ultimi giorni sono state sentite diverse persone e sono stati effettuati numerosi stub, i tamponi che permettono di rilevare la presenza di polvere da sparo. Fitto il riserbo investigativo.