Politica

Acqua e agricoltura, istituzioni e associazioni all’Ars

Hanno partecipato i sindaci di Sciacca, Menfi e Sambuca oltre alle associazioni e alle organizzazioni di categoria

Pubblicato 6 ore fa

Acqua e agricoltura, al centro di un incontro che si è svolto a Palermo all’Assemblea Regionale Siciliana presso la Commissione Attività Produttive. Sul tavolo temi cruciali per il futuro della agricoltura: lo stato critico del Lago Arancio, il riutilizzo delle acque reflue (tema già oggetto di una raccolta firme) e il prelievo dal fiume Belice sfruttando infrastrutture già esistenti.

Alla riunione, voluta dal deputato regionale Michele Catanzaro, hanno partecipato il sindaco di Sciacca Fabio Termine con l’assessore Francesco Dimino, il sindaco di Menfi Vito Clemente con l’assessore Ivan Barreca, il sindaco di Sambuca di Sicilia Giuseppe Cacioppo. All’incontro presenti anche i rappresentanti di Coopagri Sciacca, Giuseppe Gallo e Antonino Indelicato, insieme ad Antonino Ciaccio del Movimento Spontaneo degli Agricoltori. Presente il commissario straordinario del Consorzio di Bonifica Agrigento 3 Baldo Giarraputo.

“Siamo venuti qui per rappresentare una comunità che chiede risposte, per far sì che non si arrivi a uno stadio critico di minaccia al nostro comparto agricolo, alla nostra ricchezza”, dicono le associazioni degli agricoltori. “Si è chiesta la possibilità anche di interventi tampone come la sospensione dei ruoli di pagamento dell’acqua e della bonifica visto il grave stato di crisi del comparto. Si è ribadita la necessità di non fare perdere nessuna goccia di acqua recuperando, con una progettazione a medio lungo termine e coinvolgendo tutti gli enti preposti, le acque dei fiumi Belice, Carboj e le acque reflue del depuratore di Sciacca”.

Durante la riunione è stato annunciato lo studio di progettazione per il sollevamento delle acque del fiume Belice da parte del consorzio di bonifica Agrigento 3. E lavori di manutenzione con fondi FSC sulla condotta Garcia e Arancio e sull’adduttore Castello. Nel frattempo, le amministrazioni comunali di Sciacca, Menfi, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita di Belice stanno lavorando insieme per la creazione di un “Osservatorio permanente sull’agricoltura” delle zone Basso Belice, Carboj e Arancio, con l’obiettivo di non spegnere mai i riflettori su una questione vitale per il tessuto economico e sociale.

La nota del deputato Catanzaro:

“Sosteniamo con forza le proposte degli agricoltori che chiedono la riattivazione dell’impianto di sollevamento basso Belice e per questo abbiamo invitato il Consorzio a fare nei prossimi giorni le apposite verifiche tecniche, per poi chiedere un ulteriore apposito intervento finanziario del commissario regionale per l’emergenza idrica.“La nostra azione – aggiunge Catanzaro – proseguirà con la presentazione di un emendamento finalizzato alla sospensione dei canoni irrigui per il 2025, allo scopo di non gravare ulteriormente sui produttori che sono oggi in grava affanno economico. Soluzioni immediate ed efficaci – ha concluso Catanzaro – compreso il progetto di recupero delle acque reflue del depuratore di Sciacca, per rimediare ad una programmazione carente da parte del governo regionale”.

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