Regione, 1.4 milioni di euro per le donne vittime di violenza
Attraverso interventi di sostegno abitativo, reinserimento lavorativo, servizi per l'accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza e per iniziative volte anche all'informazione scolastica
Un milione e 400 mila euro per promuovere l’autonomia delle donne vittime di violenza attraverso interventi di sostegno abitativo, reinserimento lavorativo, servizi per l’accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza e per iniziative volte anche all’informazione scolastica. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato un avviso, a valere sul Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, per la concessione di contributi ai centri antiviolenza e alle strutture di accoglienza a indirizzo segreto per il finanziamento di progetti volti a realizzare piani personalizzati e per iniziative da realizzare negli istituti scolastici sulla violenza di genere e sulla parità dei diritti e delle opportunità.
“Attraverso questi interventi – dice l’assessore Nuccia Albano – viene attivato un progetto in cui la donna è posta al centro ed è basato sulla collaborazione virtuosa tra enti del terzo settore che gestiscono servizi di accoglienza per donne, enti di formazione e aziende del territorio disponibili ad azioni di informazione e inserimento lavorativo per tale target di utenza”. L’avviso prevede, nello specifico, un contributo abitativo per complessivi 300.000 euro; borse lavoro/tirocini formativi per 700.000 euro; empowerment economico-finanziario lavorativo – sostegno all’auto-impresa per 100.000 euro e attività di informazione presso gli istituti scolastici e campagna informativa per un totale di 302.500 euro.