Porto Empedocle

Documento firmato da Camilleri, Oltre Vigata: “che sia fruibile a tutti, non solo al sindaco”

La nota dell'associazione Oltre Vigata presieduta da Daniele Verruso

Pubblicato 1 anno fa

“Esterrefatti abbiamo appreso del ritrovamento in discarica del documento firmato dal Maestro Andrea Camilleri con il quale autorizzava il Comune di Porto Empedocle ad utilizzare il nome “Vigata”.
Al di là delle dovute indagini interne al Comune, preannunciate dal Sindaco Calogero Martello, non può che trattarsi di un increscioso episodio da addebitare molto probabilmente a un banalissimo errore.
Il documento per la nostra Città ha un valore inestimabile. Dopo le fiction girate nel ragusano per ragioni prevalentemente tecniche, gli empedoclini legittimante si sentirono derubati e fu allora che l’amministrazione insieme al Maestro Camilleri decisero di organizzare delle iniziative e legare definitivamente il nome “Vigata” a Porto Empedocle. Un atto di generosità e di amore da parte dello scrittore empedoclino nei confronti della cittadinanza. Non finì li. Successivamente venne realizzata la statua del Commissario Montalbano che Andrea Camilleri volle con le sembianze letterarie e non televisive, così come lo aveva immaginato, tracciando un solco indelebile tra lo sceneggiato girato nella Sicilia Orientale e i luoghi in cui è nato e che hanno dato vita ai suoi personaggi.
A nostro parere, adesso spetta a noi prenderci cura di questo prezioso patrimonio e non possono che farci piacere le parole del Sindaco di Porto Empedocle: “Il documento, com’è giusto che sia, sarà affisso nella stanza di rappresentanza del sindaco, affinché la memoria e il ricordo di Andrea Camilleri siano tenuti vivi ed in maniera adeguata e solenne”.
Proprio queste motivazioni però ci spingono a formulare una proposta: Sindaco Martello, il documento ritrovato appartiene a tutti, non solo agli empedoclini. Appartiene a tutti gli amanti della letteratura e del teatro Camilleriano. Per tanto le proponiamo di non affiggere il documento nella Sua stanza, visibile soltanto a poche persone, ma custodirlo in una teca e di trovare uno spazio adeguato per allestire una mostra permanete che possa raccontare le radici e il forte rapporto tra Andrea Camilleri e la Sua Città natale”, cosi in una nota il presidente dell’Associazione Oltre Vigata, Daniele Verruso.

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