Operazione “Grande Inverno”, cinque arresti per mafia
Ritenuti appartenenti ai mandamenti mafiosi di Porta Nuova, Pagliarelli, Tommaso Natale, San Lorenzo e Bagheria
I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Palermo e i militari del nucleo cinofili di Palermo Villagrazia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque persone che erano state fermate nell’ambito dell’operazione Grande Inverno che aveva portato all’arresto di 181 indagati ritenuti appartenenti ai mandamenti mafiosi di Porta Nuova, Pagliarelli, Tommaso Natale, San Lorenzo e Bagheria. Il provvedimento, che dispone il carcere per quattro indagati e gli arresti domiciliari per il quinto, è dei giudici della quinta sezione per il riesame. Il gip di Palermo aveva disposto per quattro di loro l’obbligo di dimora, mentre uno non era stato colpito da alcun provvedimento restrittivo. Contro questa decisione la Dda ha presentato appello.
Decisione diventata definitiva dopo che la Cassazione ha respinto il ricorso dei cinque. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione aggravata, associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e alla commissione di delitti nell’ambito della raccolta illecita delle scommesse e del gioco clandestino, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tutti con l’aggravante di aver commesso i fatti avvalendosi di modalità mafiose.


