Raffadali, estorsione a dipendenti coop sociale: il racconto di tre vittime
Altre tre ex dipendenti della cooperativa “Il Girasole” di Raffadali puntano il dito contro Pietro Galvano, 71 anni, presidente della stessa, finito sul banco degli imputati con l’accusa di estorsione e falso commesso da pubblico ufficiale. In aula, davanti il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Alfonso Pinto, il racconto di tre presunte vittime che […]
Altre tre ex dipendenti della cooperativa “Il Girasole” di Raffadali puntano il dito contro Pietro Galvano, 71 anni, presidente della stessa, finito sul banco degli imputati con l’accusa di estorsione e falso commesso da pubblico ufficiale.
In aula, davanti il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Alfonso Pinto, il racconto di tre presunte vittime che hanno confermato in sostanza tutte le accuse: “Dovevamo ritornare circa 750 euro su un totale di circa 1000 euro. C’era anche una parola in codice che usavamo quando c’era altra gente presente”.
L’inchiesta coordinata della Procura della Repubblica di Agrigento, con le indagini congiunte dei poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento e della Sezione polizia giudiziaria del corpo forestale, é scaturita dalla denuncia presentata nell’agosto del 2016 da una ex dipendente della cooperativa sociale, un’infermiera, indicata come vittima del presunto tentativo di estorsione. Molti degli ex dipendenti che avrebbero subito “trattenute” dal loro stipendio e che si sono costituiti parte civile con l’assistenza tra gli altri degli avvocati Giuseppina Ganci, Nicola Grillo, Floriana Salamone e Angela Riggio.