RISERVATO ABBONATI

Cruel di Salvo Sottile

di Letizia Bilella

Pubblicato 11 mesi fa

“Si distese con la testa poggiata sul bracciolo, chiuse gli occhi, e rivide mentalmente quelle mani che prima aveva visto calare minacciose sul suo collo… Come sarebbe finita la prossima volta?”. 

Roma si sveglia con la notizia di un omicidio atroce. Marta Luci, studentessa universitaria, è stata trovata morta dentro un ex ospedale psichiatrico abbandonato. L’assassino le ha squarciato la gola, ha messo il corpo a testa in giù e lo ha svuotato di tutto il sangue. I capelli sono intrisi di una sorta di balsamo. Sul ventre e sul petto alcuni tagli disegnano una croce rovesciata. Delle indagini viene incaricato un commissario specializzato in omicidi rituali. Ma sulle tracce dell’assassino si mette anche un giornalista, Mauro Colesani, inviato del settimanale “Cruel”, crime magazine di grande successo diretto da uno psichiatra famoso e carismatico. Mauro gira su un motorino scassato, ha modi poco ortodossi, ma anche un grande talento. E un motivo speciale per scoprire la verità. Nessuno è al riparo dal sospetto, tutti credono di avere la verità in tasca. Non esiste mai un colpevole certo né una sola verità, ma ce ne sono tante, tutte valide, tutte spendibili e tutte solide agli occhi della logica. Un thriller dalla trama avvincente. Ci sono gli ingredienti classici del romanzo di genere: un delitto efferato, un giornalista ficcanaso ed invadente, la bizzarra redazione di un crime magazine (Cruel), un commissario ostico e scrupoloso, una bellissima ragazza. I protagonisti sono ben caratterizzati.  Un romanzo dallo stile narrativo essenziale, che scorre come se fosse la puntata di un telefilm, sul filo della suspense, senza descrizioni e dialoghi utili solo a far calare l’attenzione del lettore.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *