Santa Margherita Belice

Rifugio cani Oasi Ohana, Calasanzio: “aiuti da parte di nessuno”

Aperta una nuova raccolta fondi su GoFoundMe

Pubblicato 1 anno fa

“Abbiamo in carico 51 cuccioli, tra Oasi e stalli sparsi in giro per la zona. Questo non dovrà più succedere. Non stiamo ricevendo nessun tipo di aiuto, nemmeno una parola di conforto, da parte delle istituzioni locali, provinciali e regionali. Nessuno sta procedendo alla sterilizzazione delle femmine randagie sul territorio. Con la Primavera scoppierà il finimondo”.

È il messaggio preoccupato di Chiara Calasanzio, che da anni gestisce l’Oasi Ohana di Santa Margherita Belice, il rifugio per cani abbandonati o reduci da maltrattamenti e vita randagia, un avamposto importante nella zona per contrastare l’emergenza abbandono. Non c’è molto tempo e per questo è stata aperta una raccolta fondi su GoFundMe.  

“Il 6 aprile, sarà il mio compleanno, il 33esimo. Chiedo a tutti i miei amici, ai miei parenti, alle persone che mi seguono sui social, di fare un regalo non a me, ma ai canuzzi senza futuro che aspettano di essere salvati, che magari non sono ancora nati e già sono destinati ad una vita randagia senza speranza – scrive Chiara sulla piattaforma e sui social e poi continua – costruiremo subito due nuove macro aree nella nuova zona. Sospendiamo ogni altro progetto, rifinitura, ecc. Dobbiamo subito avere macro aree pronte ad accogliere, poi una volta finite queste andremo avanti con le altre. Le prime due costeranno 5 mila euro. Tutto trasparente, tutto fatturato al centesimo, come sempre”

Per chi volesse contribuire la campagna è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/due-nuove-aree-per-accogliere-altri-cani-in-ohana

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *