Palermo

“Furbetti del buono spesa”, otto denunce nel palermitano

Percepivano altre forme di sostegno economico (reddito di cittadinanza, disoccupazione, cassa integrazione

Pubblicato 3 anni fa

I finanzieri del Comando Ppovinciale di Palermo presentate da parte di 8 richiedenti del buono spesa, tutti residenti a Torretta. L’attivita’ ispettiva ha evidenziato che, sulla scorta del modello di autocertificazione redatto dal Comune, avevano sottoscritto l’istanza di accesso all’intervento socio-assistenziale e le relative dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta’, sostenendo di trovarsi nelle condizioni previste ed elencate nell’avviso pubblico.

In realta’, i controlli eseguiti dai finanzieri della Tenenza di Carini, incentrati sui dati autocertificati nelle richieste di erogazione di buoni spesa/voucher”presentate, hanno evidenziato che i nuclei familiari percepivano altre forme di sostegno economico (reddito di cittadinanza, disoccupazione, cassa integrazione). Di conseguenza, le autocertificazioni presentate sono risultate prive dei requisiti previsti nell’avviso di pubblico bando. Sono stati quindi segnalati al Comune di Torretta per la decadenza dall’ammissione ai benefici richiesti, per il recupero delle somme gia’ erogate, ammontanti a 3.230 euro, e per la comminazione di sanzioni per complessivi 9.690 euro, nonche’ denunciati alla procura per indebita percezione di erogazioni pubbliche ai danni dello Stato.

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